Benevento è una città campana dalla storia lunga e complessa. Abitata fin dalla preistoria, ebbe la sua massima espansione durante il periodo Sannita, e prese il nome di Beneventum (rispetto al precedente Maleventum) in seguito ad una vittoria dell’Impero Romano che ne sancì l’annessione a Roma; in seguito fu città longobarda e pontificia. L’alternarsi di tutti questi domini ha lasciato a Benevento una forte eredità culturale, ed oggi la città vanta un patrimonio storico, artistico ed archeologico di grande rilievo.
Una delle curiosità più note sulla città è sicuramente legata alla Leggenda delle Streghe di Benevento, nata probabilmente a seguito di alcuni riti pagani che i longobardi celebravano vicino alle rive del fiume Sabato. Alcune donne urlavano saltellando intorno ad un albero di noce e per i beneventani cattolici, questi rituali erano segni di eresia e stregoneria. Nei secoli successivi la leggenda continuò a farsi sentire: streghe proveniente da tutto il mondo si riunivano intorno all’albero di noce longobardo e celebravano i loro rituali con danze, canti ed orge alla presenza del demonio.
Cosa vedere a Benevento
Per visitare Benevento e le sue attrazioni principali sono necessari un paio di giorni: il centro storico della città non è molto esteso ma sono diversi i luoghi di interesse (alcuni leggermente decentrati) ed è molto piacevole passeggiare sul lungo corso che attraversa la città, circondato di bar, locali e negozi.
Chiesa di Santa Sofia
Patrimonio Unesco dal 2011, la Chiesa di Santa Sofia ha una pianta molto particolare: al suo interno è un esagono incluso in un decagono, esternamente è circondata da un muro perimetrale per metà circolare e per metà stellare; le varie figure geometriche sono collegate tra loro da archi in mattoni.
Informazioni su orari di apertura
Museo del Sannio
Il Museo del Sannio raccoglie una grande collezione di manufatti preistorici, ceramiche greche, sculture di età romana ed una splendida pinacoteca.
Informazioni su costi e orari di apertura
Rocca dei Rettori
Costruita ad inizio 1300, la Rocca dei Rettori, o Castello di Benevento, è attualmente sede di parte del Museo del Sannio e della Provincia. Sorge nel punto più alto della città ed il suo aspetto è il risultato degli eventi che l’hanno visto protagonista nel corso dei secoli, ad opera dei Longobardi e del dominio pontificio: il castello vero è proprio è in effetti la sola torre mentre il resto del palazzo era la sede del rettore pontificio.
Noi abbiamo partecipato ad una visita guidata “Echi dal Mito – I segreti della Rocca” organizzata dall’Associazione Areca: vi consiglio di visitare il loro sito per eventi riguardanti la Rocca ed altri punti di interesse di Benevento.
Grazie alla visita guidata abbiamo ripercorso le tappe che hanno segnato la storia del castello e della città e abbiamo goduto di uno splendido panorama notturno sul centro storico di Benevento.
Informazioni su orari di apertura e costi
Teatro Romano
Il Teatro Romano di Benevento fu costruito all’epoca dell’Imperatore Adriano, con una diametro di circa 90 metri e 3 ordini di arcate, andate quasi distrutte mentre sono in buono stato di conservazione le gradinate e la platea.
Con una maggiore valorizzazione degli spazi, un restauro accurato, e qualche visita guidata, il teatro potrebbe essere uno dei luoghi di maggiore interesse della zona.
Informazioni su orari di apertura e costi
Villa Comunale
Il giardino è stato progettato e realizzato alla fine dell’ottocento; gli spazi si articolano su percorsi che non hanno nessun riferimento a forme geometriche su cui sono disposte piante rare ed esotiche. Al centro della Villa Comunale si trova il laghetto, completamente immerso nel verde.
Arco di Traiano
Simbolo di Benevento, l’Arco di Traiano fu costruito in occasione dell’inaugurazione della Via Appia, strada che collegava (ed in parte collega tuttora) Roma a Brindisi. Negli anni, l’arco divenne porta della città e, per la sua eleganza, fu soprannominato Porta Aurea. L’arco, con un solo frontone, è alto oltre 15 metri e largo circa 9 ed è riccamente decorato con bassorilievi in tutte le sue parti.
Ponte Leproso
Chiamato così per la vicinanza ad un “lebbrosario”, il Ponte Leproso, di epoca romana, è l’antico accesso alla città di Benevento attraverso la Via Appia. Oggi rimangono intatte 4 di 5 archi originali ed è possibile attraversarlo esclusivamente a piedi.
Duomo
Il Duomo di Benevento, dedicato a Sancta Maria di Episcopio, è una costruzione del VII secolo, quasi completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e successivamente ricostruita (si salvarono solo il campanile e la facciata). La presenza di diverse stratificazioni è evidente visitando il Percorso Archeologico Ipogeo. Di grande pregio è la Porta Bronzea, conservata all’interno della Cattedrale, suddivisa in 72 formelle che rappresentano la vita di Cristo ed i vescovi della diocesi beneventana.
Informazioni su orari di apertura e costi del percorso archeologico
Se ti è piaciuto il post “Cosa vedere a Benevento” condividilo sui social!
Forse vi interessa leggere anche: