Atene, la culla dalla cultura classica: la collina del Licabetto

Atene, la culla dalla cultura classica: la collina del Licabetto

Giorno 1 (8 Marzo 2013)

Sveglia alle 7. Alle 7.45 siamo già in macchina in direzione parcheggio, ed alle 9 siamo già in aeroporto, dopo i controlli di rito. L’imbarco è alle 9.40 e inganniamo l’attesa con una bella colazione italiana…cappuccino (o caffè) e cornetto! In realtà il viaggio non inizia nel migliore dei modi…volendo fare una foto (che poi ho fatto) all’aereo prima di partire, perdo l’equilibrio e cado! Alberto, nel tentativo di aiutarmi, quasi mi stacca un braccio e mi butta il borsone addosso!!! 😉

L’aereo parte in orario, e poco dopo le 13 atterriamo ad Atene. Ci mettiamo un pò a capire come funziona la metro…le scritte sono quasi tutte in greco ed è davvero difficile per noi orientarci. Ma dopo un pò riusciamo a prendere la metro che ci conduce a pochi passi dal nostro hotel. Sono le 14 passate e abbiamo decisamente fame!
In hotel ci danno una mappa del centro di Atene, ed una pubblicità attira subito la nostra attenzione…a poca distanza da noi c’è un locale, si chiama Smile, che, a vedere il volantino, serve ottimi Gyros Pita a prezzi “anti crisi”. In effetti il pranzo è molto buono e più che abbondante…non riusciamo neanche a finire il panino!


Sazi e soddisfatti, iniziamo la nostra prima passeggiata ateniese. Ci troviamo accanto al Tempio di Zeus, ma tutti i monumenti ora che è bassa stagione sono aperti solo di mattina. Passeggiamo così in un parco li vicino, che ci porta fino allo Stadium ed al Parlamento, dove casualmente assistiamo al buffissimo cambio della Guardia! Le guardie, con delle strane scarpe a pon pon, sembra che ballino piuttosto che marciare.
Rimaniamo li fino alla fine e decidiamo poi di spostarci verso il Licabetto, per gustarci il primo tramonto su Atene.


Arrivare alla funicolare che porta su al Licabetto non è proprio la più semplice delle imprese…il percorso è tutto in salita…
Presa la funicolare, ci ritroviamo ad una sorta di terrazza con una chiesetta, dalla quale è possibile ammirare tutta Atene…vediamo lo Stadium, l’Acropoli, ed una città sconfinata…
Assistiamo così al tramonto e decidiamo di riscendere a piedi per poter fare qualche altra foto.


Camminando camminando arriviamo a Plaka Monastiraki, il centro vitale di Atene!
Il tempo è bello, fa piuttosto caldo, anche se la sera la temperatura scende un pò. Turisti non ce ne sono tanti, ma la gente del posto è tutta per strada e nei locali. Passeggiare nelle vie rumorose, illuminate e piene di gente è davvero piacevole. Dai ristoranti sulla strada si sentono odori e musiche. Girovaghiamo un pò fino a che scegliamo di fermarci al Ristorante Dia Tauta. All’inizio il ristorante è vuoto e noi siamo un pò titubanti…ma i commenti di tripadvisor sono buoni e decidiamo di rischiare. Dopo circa mezz’ora il ristorante infatti si riempie! Assaggiamo una insalata greca, lo tzaziki, una specie di salsa al caviale, la moussaka ed il dolmades (circa 34 € in 2).  E’ tutto molto buono e piuttosto abbondante.

Torniamo lentamente a piedi verso l’hotel, dove ci buttiamo distrutti sul letto…che non è poggiato su una rete, ma si tratta di 2 materassi uno sull’altro!!! L’hotel è davvero vecchio e soprattutto il bagno andrebbe rivisto tutto…ma è costato poco ed è in centro…e noi siamo talmente stanchi che dopo poco crolliamo.

ritorna all’itinerario con i link alle varie tappe del viaggio-

Iscriviti alla mia newsletter e ricevi subito gratis la mia guida "100 luoghi da non perdere in Italia" ed ogni mese una nuova guida riservata agli iscritti!

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Ciao, sono Lucia.

Ho in serbo per te un regalo: la mia guida ai “100 luoghi da non perdere in Italia”. Per ottenerla subito, compila il form qui sotto ed inizia a preparare le valigie!


 
No Grazie!