Giorno 3 (3 Maggio 2015)
E’ il nostro ultimo giorno di vacanza. Dopo la solita buona ma disorganizzata colazione (oggi anche peggio considerando la nottataccia per la morte del cucciolo 🙁 ) decidiamo di esplorare la struttura in cui alloggiamo. Dalla nostra terrazza parte infatti un sentiero che porta a terrazzamenti differenti, l’ultimo dei quali è proprio a picco sul mare, con vista sul faro di Punta Imperatore e sullo scoglio di Ulisse. La leggenda narra che si tratta della nave di Ulisse affondata mentre lui cercava di tornare dalla sua amata Circe.
L’hotel dispone anche di una piscina ma ancora non siamo in alta stagione e sono evidenti i lavori di ripristino in corso. Di certo la struttura è bellissima ed in piena funzione deve esser ancora meglio (anche se il fatto che ci sia poca gente è una cosa positiva…praticamente in terrazza siamo stati sempre da soli!).
La nostra meta di oggi è il Monte Epomeo, da cui abbiamo letto che si gode della vista più bella sull’intera isola d’Ischia. In effetti le nostre aspettative non vengono deluse…ma…non avevamo previsto che il chilometro abbondante dal parcheggio alla cima, sarebbe stato tutto in salita e senza un filo d’ombra! In una giornata caldissima e su un sentiero sterrato! Una fatica pazzesca ed una sudata che non posso descrivervi!
Però alla fine della salita…che vista!!! Ne vale davvero la pena e la consiglio a tutti coloro che hanno però un minimo di allenamento. Durante la salita infatti abbiamo incontrato una ragazza con la nonna…ed ecco, forse lei non era il caso di portarla!!! L’abbiamo anche aiutata un po’ noi, ma alcuni punti erano davvero complessi, forse addirittura più nella discesa, visto il terreno dissestato e l’elevata pendenza, che causano un procedere incerto e tanti possibili scivoloni. Per fortuna noi arriviamo indenni alla base, ma stanchissimi, e decidiamo di fermarci un attimo per riprender fiato e mangiar qualcosina, giusto una insalatona ed una bruschetta, accompagnata da una spremuta di arancia e tanta acqua.
Per chi avesse più tempo, oltre al bar all’inizio del percorso, ci sono diversi ristoranti sulngo il sentiero, ed uno proprio in vetta, attraversando il quale (gratuitamente) è possobile ammirare un panorama ulteriore sulla vallata.
Per noi invece è ora di avviarci verso Ischia Porto. La nostra vacanza è terminata. Ci imbarchiamo senza problemi e proseguiamo la nostra strada fino a Roma, senza trovare per fortuna un traffico eccessivo. Ceniamo in un autogrill durante il percorso ed in serata siamo a casa.
Ischia, nata come un ripiego, si è rivelata una meta fantastica. Ci torneremo di certo, e ci resteremo ben più di tre giorni. Sono tante le cose che vorremmo fare e vedere, ed è tanta la voglia di rilassarsi semplicemente nel suo silenzio irreale, trascorrendo le ore solo a fissare il blu del cielo e del mare.
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